In questo grafico, (fonte Confindustria su Affari de La Repubblica del 24 gennaio 2022 “Nell’ufficio laboratorio serve flessibilità”) al secondo e settimo posto, compaiono due sigle: ICT e IT.
Che cosa sono e che cosa rappresentano?
ICT (Information and Communication Technology): tecnologie di informazione e comunicazione attraverso internet, reti wireless, telefoni cellulari, ecc.
IT (Information Technology) : sistemi informatici che prevedono l’utilizzo di qualsiasi pc, network, dispositivi per la creazione, archiviazione, protezione e scambio di dati elettronici di ogni formato.
Come si può ben vedere un buon 40% di imprese ha deciso di fornire i propri dipendenti di attrezzature ICT ed un buon 20% intende compiere ulteriori investimenti in tali infrastrutture. Se ne deduce che la tecnologia
è entrata in modo invasivo e irreversibile nella gestione delle aziende, che sono sempre più orientate alla flessibilità del lavoro attraverso modelli ibridi, appunto, come quello dello smart working, addirittura ipotizzando di limitare la presenza in ufficio dei dipendenti su base mensile (o addirittura annuale) piuttosto che settimanale.
Da questo contesto nasce una nuova esigenza, pulse survey, letteralmente “indagine sul polso”, ossia la possibilità per le aziende di sondare con i dipendenti attraverso questionari, più semplici di quelli tradizionali, l’andamento dell’intera attività/organizzazione aziendale, in tal modo avendo la possibilità di attuare eventuali correttivi che possano emergere da eventuali feedback.